La società del carnevale

di Enzo Pennetta, 7 marzo 2016

La società del carnevale tollera tutto, tranne chi non si maschera rivendicando un’identità stabile. Una società che sempre più ispirata da Nietzsche nel recupero del dionisiaco affonda le sue radici nei misteri greci e nei saturnali romani dimenticando però che la caratteristica del rito è quella di non durare per sempre:

Durante le feste dionisiache e saturnali si realizzava un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo e anche alla dissolutezza. Da un punto di vista storico e religioso il carnevale rappresentò, dunque, un periodo di festa ma soprattutto di rinnovamento simbolico, durante il quale il caos sostituiva l’ordine costituito, che però una volta esaurito il periodo festivo, riemergeva nuovo o rinnovato e garantito per un ciclo valido fino all’inizio del carnevale seguente…

Che dire? Un articolo estremamente interessante, da leggere. Da leggere comunque, in ogni caso e a prescindere di come la pensiate. Potete continuare la lettura a questo indirizzo:

http://www.enzopennetta.it/2016/03/la-societa-del-carnevale