Un viaggio fra teatri romani

Il soviet dell’arte italiana

Un viaggio fra teatri romani ridotti a discariche, dimore liberty popolate da spacciatori e senzatetto, siti archeologici mal gestiti che contano due visitatori al giorno. Un pamphlet per denunciare lo stato di incuria e disattenzione in cui vegeta l’immenso patrimonio artistico e culturale italiano. Un’analisi puntuale al di là di dati ufficiali (truccati) e facili manifesti di intenti governativi per sfatare un falso mito: per salvare i beni culturali non servono più finanziamenti, ma basta liberarli dall’oppressiva tutela di uno Stato sovietico che osteggia i privati e lo sviluppo imprenditoriale della cultura.