Subiaco Institute for Performing Arts

i mestieri e le professioni dello spettacolo

L’uomo moderno deve mettersi continuamente alla prova

UNA NUOVA REALTÀ FORMATIVA

L’individualizzazione è la dinamica della nuova modernità: per adottare le parole di Jean Paul Sartre, gli uomini sono destinati all’individualizzazione. Essa diventa così un dovere che comporta il vincolo di progettare e mettere in scena autonomamente non solo la propria biografia, ma anche i legami e le relazioni. L’uomo moderno concepisce la sua esistenza in continuo divenire; gli stili di vita e di relazione sono più aperti e più flessibili, mentre i costumi ed i comportamenti individuali risentono anche dell’imitazione internazionale e della globalizzazione.

Mission

Studiare la cultura oggi, equivale sostanzialmente a studiare processi di produzione, trasmissione, circolazione di significati culturali nello spazio sociale. Cultura quindi come comunicazione.

Il GLOBE THEATRE STUDIO ha l’obiettivo di interpretare le evoluzioni della società e dell’economia nei suoi ambiti culturali e d’impresa, e aumentare il livello di conoscenza sulle esigenze reali e sociali del territorio.

Chi siamo

Siamo un’impresa di spettacolo che svolge processi ed attività di produzione (ideazione e creazione dello spettacolo), di distribuzione (gestione delle modalità e dei canali, supporto per la vendita e diffusione degli spettacoli), di esercizio e programmazione di uno spazio (conduzione di luoghi, contenitori fisici e “virtuali” che in modo continuato o episodico presentano ed offrono “esperienze di spettacolo”), di promozione, formazione, divulgazione, ed inoltre di supporto e servizio ad altre iniziative spettacolari.

La nostra missione è quella di arricchire la vita della nostra comunità attraverso la classica tradizionale e audace programmazione creativa contemporanea.

La nostra visione è quella di sostenere le arti dello spettacolo e renderli accessibili ad un pubblico più ampio possibile

Perché nasce un’istituto dedicato alle performing arts

L’industria culturale, qui intesa in senso lato, poco concede alle tante aree rurali, diventate oramai così deboli e inconsistenti, parti culturalmente estreme e marginali di uno spazio fisico o di un territorio più o meno ampio. Eppure, i paesi, sono luoghi di attività e di incontro, spazi di vita che hanno conservato una peculiare, naturale propensione alla socializzazione.

Quello che vogliamo fare, è dare una voce rinnovata, attraverso una serie di esperienze progettuali, all’ampio territorio dell’alta Valle dell’Aniene e non solo.

Ora, è noto come la cultura sia un elemento trainante nello sviluppo di un territorio così come la natura, ovvero tutto ciò che c’è intorno al paesaggio di un certo territorio e infine il lavoro e il sistema produttivo che, per quanto modesto, costituisce ancora il fondamento, la base e il sostegno di una comunità che per definizione è un insieme di relazioni e funzioni che includono le persone, le loro attività, i loro sentimenti di appartenenza e di vicinato.

La riflessione pertanto è la seguente: monitorare nel tempo l’impatto di un investimento culturale su questo territorio, in modo che diventi parte attiva e speculare alla grande realtà metropolitana di Roma.

Il modo con cui si fa e si affronta la conoscenza è alla base di uno sviluppo socio-culturale che, passando inevitabilmente da quello economico, fa sì che la cultura possa, finalmente, restituire significato a questi piccoli comuni.

L’attività di spettacolo rappresenta una componente straordinaria della storia, della coscienza, del patrimonio e del dinamismo culturale del Paese; contribuisce ad elevare la creazione artistica e la cultura; è una risorsa delle città, dei territori, della loro identità e del loro vivere civile.

Da qui e in piena sintonia e coerenza con la propria mission, il Globe Theatre Studio istituisce a Subiaco un Istituto di formazione dedicato ai mestieri e alle professioni dello spettacolo. Una novità assoluta in questa realtà territoriale ricca di arte, architettura e storia, come di letteratura con Antonio Fogazzaro e il suo “Santo”, la cui narrazione si svolge all’interno del territorio di Subiaco e molti centri della Valle dell’Aniene. Tesori conosciuti nel mondo, che li hanno sempre raccontati quale meta di turisti ed artisti, che qui trovano ancora ispirazione.

In questa prima fase, la didattica, avrà un carattere essenzialmente laboratoriale, e dunque una metodologia di apprendimento improntata soprattutto sul “fare”. Sono pertanto, corsi con frequenza di 1/2 volta a settimana.

Corsi dettagliati e circostanziati, mai generici, rivolti a persone specifiche, gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinate tipologie formali e funzionali, oltre che a semplici appassionati di teatro, a tutti coloro cioè che vogliono coltivare la passione del teatro, imparando e perfezionando l’arte della recitazione.

I corsi sono condotti da professionisti pensati per consentire agli allievi uno sviluppo, e uno spiegamento delle proprie qualità graduale e guidato. Dai primissimi passi, quindi, fino al raggiungimento di livelli avanzati.

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