News

Giornata dello SPETTATORE

Lo spettatore, chi l’avrebbe detto. La notizia non è freschissima, ma è importante segnalarla. E’ un argomento piuttosto interessante che affronteremo al più presto: lo spettatore attivo o consapevole. Non è poco! Il 21 novembre 2015, c’è stata la prima giornata europea dello spettatore, occasione non solo per celebrare il pubblico di tutta Europa, ma anche per aiutare la consapevolezza degli spettatori nei confronti dell’impatto creativo che gli stessi possono avere sul processo artistico. Una questioncina non di poco conto. L’evento, promosso dal Progetto Be SpecACTive, focalizza l’attenzione sul coinvolgimento del pubblico e lo spettatore attivo e rappresenta un esperimento di active sperctatorship realizzato per la prima volta su ampia scala europea. Attraverso il network Be SpectACTive, composto da dodici membri di nove paesi europei, diversi gruppi di spettatori attivi stanno partecipando, da oltre un anno, alla programmazione teatrale e all’organizzazione culturale nelle loro città, un progetto ambizioso che proseguirà per altri tre anni.

Seguiteci dunque!!!!

globetheatre

Interessato al mondo della comunicazione e formazione in generale, (e in particolare al più importante mezzo di comunicazione di massa, come quello televisivo) nelle sue mille sfaccettature, in considerazione dell’importanza crescente che i processi di comunicazione acquisiscono nell'ambito della società moderna determinando così profondi cambiamenti nei modelli di comportamento e nelle relazioni sociali. Sono altresì interessato al processo di formazione dell'arte in una società tecnologicamente avanzata come la nostra, in cui la realtà virtuale è sempre più pressante e invadente. L’attività si sviluppa attraverso un’associazione che opera in continuità con la propria vocazione no profit e che incarna la vocazione alla partecipazione e alla ricerca presupposti irrinunciabili ai fini di una coerente ed efficace azione progettuale e una società dedicata alle componenti progettuali e gestionali dell’azione in campo culturale, e che consente una risposta più efficace e pertinente alla crescente domanda di un approccio imprenditoriale e di una visione aziendale nella gestione dei mercati culturali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.